ONU richiede ufficialmente Stop al conflitto armato. Chiede ad Armenia, Azerbaijan e paesi sostenitori di stringere accordi diplomatici senza violenza.
Il Consiglio di sicurezza dell’ONU ha firmato stamattina la richiesta ufficiale di stop al conflitto armato nello scontro tra Armenia e Azerbaijan per la conquista della regione autonoma Nagorno-Karabakh.
Conflitto Armenia-Azerbaijan
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, aveva già lanciato un appello per fermare lo scontro armato: ora anche il Consiglio di Sicurezza dell’ONU gli mostra il suo totale sostegno.
I 14 membri del Consiglio hanno appena firmato, all’unanimità, il documento che richiede l’immediato stop al conflitto armato nella guerra tra Armenia e Azerbaijan.
Sono già tre giorni che si consumano sanguinosi scontri a fuoco nella regione del Nagorno-Karabakh oggetto di conquista per entrambi i paesi.
L’Azerbaijan, tanto quanto l’Armenia, rivendica il controllo della regione autonoma del Nagorno-Karabakh: situata geograficamente all’interno dei confini dell’Azerbaijan ma popolata da una spiccata maggioranza armena.
Negli ultimi giorni con scontri a fuoco e violenza l’Armenia ha tentato di riprendersela con azioni militari nella direzione di Fizuli-Jabrailsky e Agder-Tertersk. Le truppe azere erano pronte a contrastare l’attacco armato e hanno prontamente risposto al fuoco.
L’Azerbaijan intende conquistare la cittadina di Fizuli, il ministero degli Esteri armeno ha confermato:
L’Azerbaijan si sta preparando ad un attacco diretto contro l’Armenia.
Si legge su Repubblica che il ministero ha condannato i tentativi dell’Azerbaijan di attaccare e destabilizzare l’Armenia.
Putin non ascoltato, Turchia appoggia Azerbaijan
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso tutta la sua preoccupazione in merito ai combattimenti tra azeri e armeni, si legge su TGCOM24.
Durante la conversazione telefonica con il premier armeno Pashinyan, Putin ha rimarcato l’urgente necessità di porre fine allo scontro armato.
Putin aveva anche pubblicamente chiesto a tutti i Paesi di convincere le nazioni belligeranti a cessare il fuoco per adottare soluzioni più diplomatiche e pacifiche, ma non è stato ascoltato. La speranza risiede nella richiesta di stop al fuoco dell’ONU.
Si legge sul Fatto Quotidiano che la Turchia appoggia l’Azerbaijan invece di farsi da parte o incoraggiare una soluzione non belligerante come richiesto da Putin. Il responsabile della Comunicazione del presidente turco Erdogan ha dichiarato in un tweet che la Turchia è pronta ad aiutare l’Azerbaijan a riprendersi la terra che gli appartiene.
Il ministro degli esteri Mevlut Cavusoglu ha commentato:
Unica soluzione del conflitto è il ritiro dell’Armenia dalle terre azere.
ha concluso ribadendo le la Turchia è al fianco dell’Azerbaijan per risolvere questa problematica una volta per tutte.