Manca poco al nuovo Dpcm e già ci sono ipotesi su quali nuove regole conterrà. Mascherine all’aperto e chiusure di locali? I dettagli.
Definiti anche i controlli al rispetto delle nuove norme che saranno serrati e coinvolgeranno anche l’esercito.
Contagi in crescita: necessaria nuova stretta di norme?
La curva dei contagi in Italia secondo le ultime stime risulta in continua crescita tanto che solo nel mondo della scuola risulterebbero circa 10 mila studenti in quarantena.
Il bollettino giornaliero riferito alla giornata di ieri segnala la presenza di 2800 casi.
Il mondo politico non è indifferente a tale crescita come ha ribadito il Presidente Mattarella durante il “Concerto per Dante” come riportato anche dall’Adnkronos:
“Non posso tacere la preoccupazione per l’aumento dei contagi ed il dolore per le vittime”
Proprio per far fronte a questa situazione è prevista per domani una riunione di Governo per stabilire le indicazioni contenute nel prossimo Dpcm.
Nuovo Dpcm: mascherine e chiusure, cosa cambierà
Il nuovo documento con le norme anti contagio ritenute necessarie in conseguenza della situazione attuale è atteso per la prossima settimana.
Secondo le prime indiscrezioni le novità saranno molte a partire dalla possibile proroga dello stato d’emergenza fino al 31 gennaio 2020.
Tra le principali novità vi sarà con molta probabilità l’introduzione dell’obbligo di utilizzo della mascherina non più solo al chiuso come già accaduto ultimamente in alcune Regioni.
Si dovrà indossarla in luoghi all’aperto soprattutto dove gli assembramenti sono più prevedibili.
I controlli nelle zone della movida dunque diventeranno più serrati e le multe per i trasgressori saranno salate.
Altro giro di vite potrebbe in tal senso essere per i locali per i quali verrà presa in considerazione la possibilità di chiusura entro le 22 o le 23 come riporta anche Fanpage.
Pur mantenendo il consueto distanziamento inoltre non saranno permesse più di mille persone anche in esterna, tanto negli appuntamenti sportivi quanto per manifestazioni ecc.
Al chiuso il tetto massimo di persone scenderà a 200, ciò comporta anche il prolungamento per le discoteche.
Paesi considerati a rischio: lista aggiornata
Un ulteriore punto che si presume venga inserito nel prossimo Dpcm rappresenta la lista aggiornata dei Paesi considerati a rischio contagio.
Confermati dunque Spagna e Francia mentre la Grecia potrebbe uscire data la situazione in miglioramento.
Di sicura conferma è la capienza sui mezzi di trasporto come aerei, treni ed autobus dove si continuerà a viaggiare al massimo all’80% delle postazioni disponibili.