Angela Maraventano lascia la Lega dopo le sue dichiarazioni shock sulla mafia.
Angela Maraventano lascia la Lega. Si conclude quindi con un addio definitivo al partito di Matteo Salvini l’avventura all’interno della Lega della ex senatrice Maraventano, già ex sindaco di Lampedusa.
Angela Maraventano lascia la Lega
Tutto ha avuto inizio lo scorso sabato, quando l’esponente del Carroccio si è lasciata sfuggire qualche parola di troppo nel corso di una manifestazione politica a Catania. Ormai diventata virale anche sul web.
“La nostra mafia che ormai non ha più quella sensibilità e quel coraggio che aveva prima. Non esiste più. Perché noi la stiamo completamente eliminando“
ha affermato la Maraventano nel corso del suo ormai celebre discorso.
Frasi decisamente pesanti quelle pronunciate dalla senatrice che hanno immediatamente scosso l’opinione pubblica e politica a 360°, Lega compresa ovviamente.
Il partito ha immediatamente chiesto le dimissioni della Maraventano ad iniziare da Stefano Candiani, commissario regionale del Carroccio in Sicilia. Secondo Candiani infatti le frasi della collega di partito sono state esposte in modo sbagliato e ‘pasticciato’ diventando facilmente fraintendibili.
Le dichiarazioni dopo l’addio
Detto, fatto. Non appena il Carroccio ha iniziato a chiedere a gran voce l’allontanamento della collega, ecco che a poche ore di distanza è arrivato l’addio di Angela Maraventano al partito di a Matteo Salvini. Senza rancore naturalmente.
“Lascio il partito. Sono una persona seria, è giusto così”.
Ha dichiarato l’ex sindaco di Lampedusa, che si è detta pronta a continuare la sua battaglia contro la mafia tunisina e nord africana che, ogni giorno, fa sbarcare sulle coste Italiane un numero impressionante di migranti.
“Continuerò per la mia strada”.
Ha poi concluso l’ormai ex senatrice della Lega.