I matrimoni sono ripartiti ad autunno con nuove tendenze dettate sopratutto dalle limitazioni delle norme anti contagio.
Il settore dei matrimoni è stato uno dei più penalizzati dal lockdown, con la paralisi di oltre 200000 aziende.
Le nozze ripartono in autunno
Sono stati tantissimi gli italiani che hanno dovuto rinunciare ai propri matrimoni a causa del lockdown. Ecco quindi che uno dei settori più fiorenti dal punto di vista economico, è stato uno dei più colpiti dal coronavirus con oltre 200000 operatori di settore fermi e senza guadagni.
I matrimoni, del resto, sono degli eventi in cui il rischio contagi potrebbe essere molto ampio. Come si evince da Ansa:
“Se durante l’isolamento forzato da pandemia è stato annullato il 90% dei ricevimenti nuziali, da questo autunno almeno il 70% delle coppie tornerà a giurarsi amore eterno”
Lo ha dichiarato Nicola Candidi che con Gillian Thornton, ha fondato uno shop online specializzato nella realizzazione di partecipazioni, ovvero: popthequestion.it.
Le nuove tendenze
I gusti degli sposi sono cambiati con l’arrivo della pandemia. Dunque, le tendenze si sono adeguate. La voglia è sempre più di essere sobri. Le cerimonie diventano intime, il numero degli invitati si riduce, in osservanza delle nuove norme. Cambiano anche le location: si scelgono sempre più ambienti ampi. Anche il rito della wedding cake cambia. Il grande dolce da tagliare diventa piccolo, pensato semplicemente per gli sposi, mentre agli invitati sarà servito un monoporzione.
Nei matrimoni sarà molto più presente la tecnologia, sia per i preparativi che durante la stessa cerimonia. Gli abiti, ad esempio, possono essere scelti in virtual showroom messi a disposizione dagli atelier.
Durante la cerimonia, per chi non potrà assistere alle nozze in presenza, sono sempre più presenti le dirette su Zoom o altri social network. Gli ospiti virtuali possono chiacchierare tra loro anche se in angoli diversi del mondo.