La morte della piccola Zara ha scioccato tutti ma ora emergono particolari agghiaccianti sui momenti successivi alla violenza sessuale da parte del padre.
Il padre della bimba di 10 mesi morta in seguito ad un abuso sessuale invece di chiamare aiuto avrebbe cercato su internet risposte a quanto accaduto alla piccola. Gli scioccanti particolari emersi dall’autopsia.
Zara, violentata e lasciata morire a soli 10 mesi
La storia drammatica della piccola Zara arriva dal Maryland negli Usa e solo ora emergono degli agghiaccianti particolari.
Il padre della bimba avrebbe abusato di lei causandone la morte per un trauma cranico subito nel corso della tremenda violenza.
L’uomo, un 29 enne separato dalla madre della piccola, non è rimasto impunito a lungo.
I soccorsi sono giunti sul posto dopo la sua chiamata al 911 in cui riferiva che la figlia avesse improvvisamente smesso di respirare.
In seguito all’arrivo dei soccorsi sono scattate le indagini e l’uomo il cui nome è Austin Stevens è stato arrestato. Attualmente si trova in carcere ed è stata fissata una cauzione di un milione di dollari.
La mamma della bimba ha lanciato un disperato messaggio sui social:
“Pagherà per quello che ha fatto”
Nel frattempo è stata avviata una raccolta di fondo per finanziare la causa contro il padre della piccola.
Il padre delle piccola chattava sui social invece di chiamare i soccorsi
Ad emergere in seguito all’arresto sono i particolari della lunga ora intercorsa tra l’aggressione e la chiamata al 911.
L’uomo, come riporta anche Fanpage, avrebbe continuato a chattare sui social come se nulla fosse, con almeno due donne, incurante della gravità della situazione.
Non solo, pare che sempre su internet il 29enne si fosse messo a cercare notizie su ciò che potesse essere successo alla figlia, forse proprio perché la piccola aveva smesso di respirare.
Solo un’ora dopo l’uomo ha chiamato i soccorsi ma la bimba è deceduta due ore dopo in ospedale.
Gli agenti che hanno perquisito la casa hanno ritrovato un pannolino sporco di sangue e le prove della terribile violenza.
Ora l’uomo dovrà affrontare il processo e rispondere degli abusi e della morte della piccola innocente Zara.