La vittima si era nascosta sul convoglio partito per Mentone. A dare l’allarme è stato il macchinista.
La circolazione tra Ventimiglia e e Nizza si è interrotta per diverse ore.
Migrante morto folgorato sul treno
Tragedia nel pomeriggio di giovedì a Ventimiglia: un migrante è morto, presumibilmente folgorato, sul tetto di un treno.
L’uomo stava cercando di raggiungere la Francia, nascondendosi sul tetto della motrice di un convoglio regionale, diretto a Mentone.
A lanciare l’allarme è stato lo stesso macchinista del treno, che ha sentito il botto della scarica, dopodiché il treno si è fermato. L’uomo si è quindi accorto della vittima, ormai senza vita, nascosta sul tetto.
Il macchinista ha quindi allertato i soccorsi, ma per lui non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. Non è ancora noto se verrà disposta l’autopsia sul corpo della vittima.
Stop alla circolazione dei treni Ventimiglia-Nizza
La circolazione dei treni si è interrotta per diverse ore, per consentire le operazioni di recupero della salma ed effettuare i rilievi del caso.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco: gli operatori della Croce Rossa nulla hanno potuto per salvare la vittima.
Quella di Ventimiglia non è la prima tragedia simile che accade. Lo scorso settembre a Benevento, un migrante è morto dopo essere stato travolto dal tir su cui viaggiava.
Il camion era partito dalla Bulgaria ed aveva fatto tappa a Brindisi, dopodiché si era diretto nel Sannio, dove si è verificata la tragedia.
La giovane vittima si sarebbe nascosta tra il rimorchio e la motrice del camion, quando, forse per una manovra del mezzo, sarebbe caduto ed il tir lo ha travolto.
Niente da fare neppure per lui: il giovane è morto sul colpo, per via delle gravi ferite riportate nell’impatto con il tir.