E’ appena trascorso un mese dalla tragedia accaduta a Caivano (Napoli) dove Paola Gaglione perse la vita.
Oggi, il fidanzato Ciro ha ricordato la fidanzata recandosi sul luogo di Caivano dove accadde l’incidente e in cui oggi si erge una lapide.
Il post del fidanzato
A Caivano, un mese fa, si consumò la tragedia: Paola Gaglione morì in un incidente causato da suo fratello. Con lei Ciro, il suo fidanzato. La ragazza diciottene, aveva intrapreso da due anni una relazione con Ciro, trans che la famiglia non vedeva di buon occhio.
Ciro oggi per commemorare la morte della fidanzata, si è recato sulla lapide che è stata eretta sul luogo dell’incidente e, sul suo profilo Facebook, ha deciso di dedicare delle parole alla sua amata scomparsa, su cui si legge:
“Darei la mia vita per farti ritornare”
La lapide è stata posta dallo stesso Ciro Migliore e riprende il pensiero postato su Facebook. Una lunga dichiarazione d’amore per la ragazza venuta a mancare.
La fiaccolata commemorativa
Oggi, su quella lapide è stato accompagnato da Daniela Lourdes Falanga, la prima donna trans presidente dell’Arcigay di Napoli, sostenitrice anche lei dell’iniziativa.
La Falanga ha scritto sui suoi social che non ha mai amato vedere queste lapidi ma, in questa occasione, ne comprende la loro necessità. Infatti, secondo lei, sono un modo per ricordare che queste morti non devono accadere.
Oggi alle 18, c’è stata una fiaccolata in memoria della giovane Paola scomparsa quella sera. La fiaccolata è partita dal Parco Verde, dove la ragazza viveva con la famiglia. Il fratello Michele è ancora detenuto in carcere con l’accusa di omicidio preterintenzionale.