Giuseppe Conte ha chiarito alcuni punti del nuovo Dpcm. In generale, serve la responsabilità che ha caratterizzato il popolo italiano fino ad ora.
Nel nuovo Dpcm si prevede lo stop a tutte le feste ad eccezione dei matrimoni, consentiti fino ad un massimo di 30 persone.
Non sono ammesse distrazioni
Il nuovo Dpcm serve a scongiurare che la curva dei contagi possa andare ancora su. Del resto sta accadendo in tutta Europa. Per questo, il premier Conte, nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, ha ritenuto opportuno precisare alcuni punti.
Agli italiani è richiesto uno sforzo ulteriore ma, ancora una volta, Conte è convinto che se le regole verranno rispettate, la nuova fase potrà essere affrontata con più agilità. Il tutto, al fine di scongiurare un nuovo lockdown.
In particolare, Conte ci ha tenuto a precisare che i comportamenti vanno adeguati alla situazione, anche nelle case private, laddove si sono scatenati i maggiori focolai. Il premier ha affermato che:
“Dobbiamo indossare mascherine se ci si avvicina a persone fragili, se si ricevono ospiti e vi invitiamo a limitare il numero di ospiti non più di sei e di non svolgere feste e party in casa, sono situazioni di insidie pericolose”.
I locali e lo sport
Tutti i locali dovranno chiudere a mezzanotte. A partire dalle 21:00, però, sarà possibile consumare soltanto ai tavoli, per non fare assembrare persone. Il governo, inoltre, non ha mai aperto le sale da ballo e le discoteche, per questo motivo, resteranno ancora chiuse.
Tutte le feste non saranno permesse nei locali pubblici. A meno che non si tratta di cerimonie religiose quali matrimoni e battesimi. Il limite è quello dei trenta partecipanti, compresi gli sposi.
Per quanto riguarda lo sport, le partite di basket e calcio sono consentite soltanto a livello dilettantistico e professionale.
Per quanto riguarda la scuola, i protocolli si stanno rispettando, dunque, non sono previste, al momento, chiusure o ritorni alla DaD.