Nuova allerta in Germania per il Coronavirus e la dichiarazione dell’Istituto Koch che evidenzia di non avere abbastanza vaccini per tutti.
Coronavirus in Germania con nuovi casi di contagio a Berlino e una insufficienza nelle quantità di vaccino a disposizione.
Nuova ondata di contagi a Berlino
Nella serata di ieri i nuovi dati del contagio nella città tedesca hanno toccato un nuovo record da dimenticare. Sono 706 i casi scoppiati in sole 24 ore ed è un record che supera nettamente quanto accaduto durante i mesi di lockdown.
Secondo i media locali potrebbe anche essere un risultato legato alle chiusure di alcuni uffici sanitari durante il week end con comunicazione dei dati in netto ritardo, che si sono quindi sommati e accumulati tra loro. Nonostante questo – come racconta anche Repubblica – ci sono altri dati che fanno pensare a Berlino come un hot spot dove ci sono molti gravi casi di contagio. Solo nella giornata di domenica si sono registrati molti più pazienti ricoverati in terapia intensiva.
Neukoelln è il quartiere più colpito ma malgrado questo la polizia è dovuta intervenire dopo l’affissione dei volantini che sono stati divulgati dai negazionisti per mettere in guardia i cittadini sull’obbligo di vaccinarsi. La Merkel è attenta a questo discorso proprio a seguito delle tante manifestazioni in piazza che negano il consenso ad un obbligo eventuale per il vaccino: la cancelliera ha confermato che non ci sarà mai l’obbligo di vaccinarsi contro il coronavirus.
Non ci sono vaccini per tutti i cittadini
Non solo negazionisti ma anche cittadini che aspettano di avere il vaccino contro il coronavirus. L‘Istituto Koch – ente governativo che centralizza i dati sulla pandemia – ha dichiarato che i vaccini previsti per il 2021 saranno distribuiti alle categorie a rischio e anziani, per questo motivo – almeno inizialmente – non si avranno abbastanza quantità per la copertura di tutta la popolazione.