I tasselli del terribile omicidio di Lecce continuano ad emergere numerosi e ora la nuova confessione di De Marco evidenzia altre situazioni.
Ci sono nuove dichiarazioni da parte di De Marco in merito all’omicidio di Lecce dove sono morti violentemente i due fidanzati Eleonora Manta e Daniele De Santis.
Le nuove dichiarazioni di De Marco
Antonio De Marco si trova in prigione, in stato di isolamento e non ha la possibilità di consultare giornali e televisione. Negli scorsi giorni ha ricevuto la visita di familiari e avvocati, chiedendo loro dei vestiti puliti e un libro per pregare.
Il Quotidiano di Puglia ha evidenziato delle nuove dichiarazioni del ragazzo – reo confesso – che portano ad aggiungere dei tasselli agghiacciati a questa brutta situazione.
Secondo quando emerso il ragazzo aveva:
“Istinti omicidi anche durante i turni di tirocinio in ospedale tenuti nei corsi di scienze infermieristiche”
Una nuova confessione di De Marco che si aggiunge alle precedenti, portando alla luce nuovi elementi durante i colloqui che sono stati tenuti con il cappellano, psicologi e psichiatri in prigione. Sono incontri dediti a far emergere più dettagli possibili sull’omicidio dei due fidanzati e comprendere il movente che lo ha portato al massacro.
Ricordiamo che Eleonora e Daniele sono stati uccisi brutalmente con più di 70 coltellate e proprio lo studente ha confermato di essere stato lui a commettere questo terribile omicidio.
Le parole dell’avvocato della difesa
L’avvocato della difesa – come emerge da AdnKronos – ha dichiarato:
“io mi aspetto nella prossima settiamana nuovi spiragli, l’ho visto determinato a fare maggiore chiarezza”
Confermando che potrebbe ricordare man mano altro e quindi dare maggiori elementi tra cui anche il movente del delitto. Proprio perché durante la sua confessione sono stati troppi i “non ricordo” e i “forse” proprio in merito alla motivazione del suo gesto. Nelle prossime ore si potranno avere maggiori elementi.