Risposta netta del Governo in merito al possibile lockdown a Natale e Conte non esclude altre misure restrittive.
Grande timore di un nuovo lockdown nel periodo di Natale, ma il Governo non esclude misure restrittive più ferree.
Italia in lockdown a Natale?
Un possibile aumento continuo della curva dei contagi, potrebbe portare alla decisione di un nuovo lockdown. È stato il virologo dell‘Università di Padova Crisanti a parlarne per primo, ipotizzando questo nuovo scenario che non porterebbe nulla di buono.
Come si evince anche da Corriere, lui è uno dei sostenitori/ideatori del metodo Veneto in contrapposizione con quanto è accaduto in Lombardia. A RaiNews 24 ha dichiarato:
“Credo che un lockdown a Natale sia nell’ordine delle cose. si potrebbe resettare il sistema, abbassare la trasmissione del virus e aumentare il contact tracing. così come siamo il sistema è saturo”
Le parole di Giuseppe Conte
Una dichiarazione che non ha lasciato indifferente il Premier Giuseppe Conte che si è sentito obbligato ad intervenire in merito a questa dichiarazione. Il Premier ha evidenziato di non poter fare previsioni in anticipo, soprattutto per il periodo di Natale ma più idonee per prevenire proprio un lockdown.
Lo stesso Premier ha sottolineato anche che ci potrebbero essere altre misure restrittive e questo è nelle mani della comunità nazionale:
“in questa partita vinciamo o perdiamo tutti”
Le misure più dure potrebbero essere prese dalle Regioni direttamente, avendo dato carta bianca ai Governatori di introdurre restrizioni nel momento in cui si presenti una necessità. Per tutte quelle di allentamento, le Regioni devono interfacciarsi con il Ministero della Salute.
Conte ha affermato inoltre che la curva dei contagi di questi ultimi giorni è nettamente preoccupante, per questo motivo il nuovo DPCM ha al suo interno alcune restrizioni per fare in modo di contrastare questo continuo sbalzo in avanti di questo ultimo periodo.