Il sindaco, Virginia Raggi, ha chiesto che fosse aperta una commissione d’inchiesta per accertare l’accaduto.
I cinghiali uccisi erano stati attirati dai cumuli di rifiuti nel parco giochi di via Gregorio.
Cinghiali uccisi in un parco
Li hanno prima narcotizzati, poi li hanno uccisi: è la mala sorte toccata ad una mamma cinghiale e ai suoi sei cuccioli che da giorni si aggiravano nel parco giochi di via Gregorio VII nella capitale.
Come riferisce anche Tgcom24, i sette animali erano stati attirati dai cumuli di rifiuti presenti nella zona del parco giochi. La notizia ha provocato non poche reazioni, soprattutto avverse, riguardo la decisione di uccidere i sette animali.
Piergiorgio Benvenuti, presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, ha definito indegno l’accaduto.
“A Roma è stato commesso un omicidio”
è invece la denuncia partita dalle associazioni animaliste Enpa, Leidaa e Animaliberaction.
Dopo essere stati narcotizzati, i poliziotti gli hanno sparato contro, uccidendoli. La decisione di abbatterli è arrivata al culmine di una giornata piuttosto particolare, in cui si è discusso a lungo su come allontanare gli animali dal parco frequentato da bambini e genitori.
“Ho sempre saputo che quella dei Cinque stelle animalisti era una leggenda”
ha accusato Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente.
Poi la presidente ha annunciato che presenterà un esposto. Il presidente Benvenuti ha profondamente criticato l’amministrazione Raggi, accusata di non raccogliere e gestire rifiuti della capitale.
“Hanno condannato a morte una inerme famiglia di cinghiali”
ha tuonato Piergiorgio Benvenuti.
Il “porco giochi” continua. Da 24 ore sette cinghiali sono rinchiusi nel parco attaccato ad una scuola materna in una zona centrale di @Roma Marciapiedi chiusi, passaggio e parcheggi impossibile, polizia intorno, gente appiccicata l’una all’altra per fare foto @virginiaraggi pic.twitter.com/jkhY7RCv1m
— Salvatore Cernuzio (@SalvoCernuzio) October 16, 2020