Per un’alternativa ecologica da aggiungere alla tua beauty routine, la spugna di luffa può essere la soluzione. Vediamo come si usa.
La spugna di luffa è un accessorio ecologico che ti permette di evitare prodotti aggressivi per la tua pelle.
Cos’è
Per avere una pelle vellutata non sempre è necessario utilizzare decine di cosmetici che, spesso, possono rivelarsi aggressivi per la pelle. Per questo motivo, ci sono anche prodotti naturali che possono aiutarti a raggiungere lo stesso obbiettivo come la spugna di luffa.
Al 100% ecologica e biodegradabile, la spugna di luffa viene ricavata da una pianta, di origine orientale, chiamata losuff. Si tratta di una pianta simile alle zucchine, appartenente alla sua stessa famiglia. I frutti della pianta vengono fatti essiccare e poi diventano spugne, grazie al reticolo fibroso contenuto al loro interno.
Può essere inserita tranquillamente nella beauty routine perché esfolia con delicatezza la pelle, riattivando dolcemente la circolazione e, al tempo stesso, togliendo le cellule morte.
Come si usa
Questa tipologia di spugna si può usare con tranquillità anche se si ha una pelle sensibile, poiché, trattandosi di un prodotto completamente naturale, è atossico.
Per quanto riguarda i suoi usi, la spugna di luffa può essere usata per lo scrub non solo sul viso ma anche per il corpo.
Essendo leggermente abrasiva, può essere usata anche per lavare i piatti, soprattutto quelli delicati, senza graffiarli.
In commercio si trovano spugne di luffa in tante versioni, persino a forma di dischetti. Oppure in formato di guanto da bagno e con corda da appendere alla doccia.