Aveva affermato che il Covid era un’invenzione e invece, l’influencer ucraino è morto proprio per il virus a soli 33 anni.
L’influencer Dmitry Stuzhuk morto di covid era un preparatore atletico e convinto negazionista.
Era un negazionista convinto
Dmitry Stuzhuk è l’influencer morto di covid a soli 33 anni. L’uomo era un preparatore atletico, era entrato in contatto con il virus a seguito di un viaggio in Turchia. Grazie ad Instagram era diventato famoso, condividendo le sue foto, raggiungendo oltre un milione di followers.
Prima di contrarre il virus, sosteneva che il coronavirus scatenava null’altro che una influenza banale, che non richiedeva ricovero. Soltanto dopo ne ha compreso la gravità. Proprio quando le sue condizioni si erano aggravate, è stato necessario il ricovero per lui.
La sua morte dovuta a complicazioni
Otto giorni dopo, a causa del sovraffollamento dell’Ospedale di Kiev, gli è stato concesso di tornare a casa sua. Anche perché era in condizioni stabili. E’ lì che ha avuto complicazioni cardiache che lo hanno portato alla morte.
L’annuncio della sua morte è stato dato dalla sua ex moglie. Con lei era diventato padre di tre figli. La donna, influencer a sua volta, ha 25 anni e si chiama Sofia Stuzhuk.
La sua ultima foto, con tanto di maschera per ossigeno e pettorali in bella vista, ha fatto il giro del mondo. Nella didascalia sottostante la foto si legge la volontà dell’uomo di stare in guardia:
“LA MALATTIA DI COVID-19 NON È UNA SCIOCCHEZZA! È pesante. Mi sono sentito male il secondo giorno in Turchia. Mi sono svegliato nel cuore della notte perché il mio collo era gonfio e si faceva fatica a respirare. Allo stesso tempo, mi faceva un po’ male lo stomaco”.
I due influencer si erano separati sei mesi fa, per i frequenti tradimenti di lui ma erano rimasti in buoni rapporti. Restano i figli di cui una piccolissima di appena nove mesi.