Nuovo Dpcm e nuove regole nonché misure restrittive per la scuola, con entrata alle nove per le superiori.
Ci sono nuove regole e misure restrittive per la scuola con il nuovo Decreto entrato in vigore dopo la dichiarazione in diretta di Giuseppe Conte.
Le nuove misure nelle scuole italiane
Il nuovo Dpcm è stato illustrato dal Premier Giuseppe Conte ieri in diretta dopo le ore 21.30. Tra le tante misure restrittive le più attese erano quelle in merito alla didattica e alla frequentazione di ragazzi delle varie classi.
Secondo quanto emerso non ci sarà alcuna chiusura, ma al centro del provvedimento si trovano le scuole superiori. È prevista infatti una didattica a distanza integrata che rimane allo stesso livello di quella svolta di persona. Nel testo si evince che sarà quindi necessario gestire gli orari in ingresso e in uscita dei vari alunni allungando il turno pomeridiano così da poter gestire bene tutte le lezioni.
La regola fondamentale è che le entrate non siano prima delle nove del mattino. Questo per arrivare all’obiettivo di non gravare ulteriormente sul trasporto pubblico, evitando assembramenti al mattino presto tra studenti e lavoratori.
Le parole della De Micheli
Questa misura è stata anticipata dal Ministro dei Trasporti De Micheli durante il suo intervento su Rai Tre a Mezz’Ora:
“non ci sarà una riduzione della quota di riempimento del trasporto locale, ma l’adozione di misure alternzative come orari di ingresso differenziati per lavoratori e studenti”
Il Ministro dell’Istruzione Azzolina è intervenuta su Facebook con un post confermando che la scuola resta aperta, con didattica in presenza esattamente come da lei richiesto. Ci sarà inoltre una possibile integrazione con la didattica a distanza ma solo su interventi mirati. Nelle prossime ore il Ministro dell’Istruzione darà alle famiglie e agli studenti tutte le indicazioni specifiche in merito alle nuove misure restrittive.