Stop a tutti gli spostamenti non comprovati dalle 24 alle 5 nel Lazio a causa del coprifuoco per il quale dovrà uscire a breve un’ordinanza.
L’ordinanza relativa al coprifuoco nel Lazio darà anche disposizioni sulla didattica.
Sarà attiva da venerdì prossimo
L’ordinanza relativa al coprifuoco nel Lazio sarà firmata a breve ma entrerà in vigore dal prossimo venerdì. In pratica, dalla mezzanotte alle 5 non si potrà circolare se non per comprovati motivi di necessità.
Nell’ordinanza saranno contenute anche informazioni circa la didattica. Infatti, potrebbero esserci delle disposizioni relative alle lezioni da svolgersi a distanza, per le scuole superiori (50%) ad eccezione dei primi anni, e le Università (75%) ad eccezione delle matricole.
Si prevede, inoltre, che i posti in terapia intensiva vengano aumentati di 552 unità, in modo da arrivare a 2913. Inoltre, la regione prenderà contatti anche con delle strutture private per praticare 5000 tamponi in 24 ore.
Obiettivo: limitare gli assembramenti notturni
Per potersi spostare, sarà necessaria un’autocertificazione nella quale si attestano i comprovati motivi di salute o lavoro. L’ordinanza durerà 30 giorni.
Per quanto riguarda Roma Capitale, il sindaco è pronto a varare misure per contrastare gli assembramenti. Si sta pensando di chiudere delle piazze o per lo meno stabilirvi accessi ad un numero limitato di persone.
Una misura necessaria, secondo il governatore regionale, poiché il Lazio ha registrato, in 24 ore, 1219 casi. Inoltre, è la seconda regione italiana per numero di ricoveri. Nella Capitale, il numero di positivi, in sole 24 ore, è arrivato a 543. Il tasso di contagiosità è arrivato a 1,2, ovvero la metà di quello registrato a Milano. Con il coprifuoco, come è avvenuto in Campania ed in Lombardia, si cerca di piegare la curva del numero dei contagi.