Una donna investita poi violentata e uccisa da un carnefice che si è unito ai soccorritori per le ricerche, sino a quando non è emersa la terribile verità.
Il terribile destino di una donna investita poi violentata e infine uccisa da quest’uomo, che si è unito nelle ricerche dell’infermiera scomparsa sino a quando gli inquirenti non hanno capito tutto.
Sydney investita, violentata e uccisa
La triste vicenda di Sydney Sutherland ha lasciato gli Stati Uniti sbigottiti. La ragazza era una infermiera di 25 anni, solare e sorridente che ha incontrato lungo la sua strada un destino macabro e agghiacciante.
Secondo la ricostruzione dei media nazionali, la donna stava facendo jogging come tutti i giorni quando un uomo con il suo camioncino l’ha falciata violentemente. L’uomo è sceso dal suo camioncino sinceradosi fosse ancora viva e l’ha caricata su di esso.
Dopo averla portata via ha decisio di violentarla e poi l’ha uccisa, disfandosi del suo cadavere. In Arkansas sono iniziate le ricerche nel momento in cui i familiari non l’hanno vista rientrare a casa e sono state attivate nell’immediato le squadre di ricerca da parte di soccorritori e volontari.
Tra questi un uomo di 28 anni che si è prodigato al fine che i soccorritori potessero trovare la bella infermiera scomparsa improvvisamente.
Il ritrovamento del cadavere e l’arresto
Dopo due giorni di ricerche continue il cadavere martoriato della ragazza di 25 anni è stato ritrovato in un punto remoto fuori dall’autostrada.
Gli inquirenti hanno capito subito che cosa fosse accaduto e hanno dato il via alle indagini. Dopo una accurata ricerca sono arrivati all’analisi del tabulato telefonico e la zona dell’ultimo aggancio che è risultata essere uguale a quella del 28enne Quacke Lewellyn che ha partecipato alle ricerche della donna dopo averla investita, violentata e uccisa barbariamente.
L’uomo è stato arrestato e ora dovrà attendere il processo.