Stando a quanto avrebbe riferito Conte, il decreto legge ristori dovrebbe arrivare subito per aiutare le categorie penalizzate dal nuovo Dpcm.
Il decreto legge ristori deve arrivare subito per evitare di aggravare la situazione.
Misure immediate
Le categorie più penalizzate dal nuovo Dpcm dovrebbero essere interessate da un nuovo decreto leggi ristori. Stando a quanto ha riferito Conte, infatti, una boccata d’ossigeno agli operatori dovrebbe arrivare in tempi brevi. Conte ha, infatti, incontrato le categorie a Palazzo Chigi questa mattina.
Il Cdm per l’approvazione ci sarà oggi pomeriggio alle 15:00. Come ha riportato Ansa, il premier ha detto:
“Il governo si assume le proprie responsabilità ed è giusto che il suo operato sia sindacato e sottoposto a critiche, ma se perdiamo di vista l’obiettivo di marciare tutti insieme nella stessa direzione per uscire dalla pandemia, rischiamo di aggravare la situazione nel Paese”.
Si tratta di indennizzi a fondo perduto erogati entro il 15 novembre. Misura confermata anche da Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia. Oltre alle categorie penalizzate dal nuovo Dpcm, ci saranno anche sostegni al turismo.
Previste proroghe
I fondi previsti sono 5 miliardi. Intanto, è prevista anche la proroga della Cig Covid fino alla fine del 2020. In un possibile nuovo decreto a novembre, i soldi rimanenti verranno ulteriormente disciplinati.
In particolare, i fondi saranno così suddivisi:
- Proroga Cig Covid (1,6 miliardi)
- Bonus a fondo perduto (1,5-2 miliardi)
Inoltre, i ristoratori potranno beneficiare del credito d’imposta per gli affitti, il rinvio del pagamento della data Imu di dicembre ed un’ulteriore mese di Rem. Per gli stagionali e lavoratori del turismo previste nuove indennità.