Cura contro il coronavirus dal Venezuela. Un nuovo farmaco a base di acido ursolico che l’OMS dovrà presto ratificare. Forse il Natale è salvo.
L’annuncio del presidente venezuelano Nicolas Maduro rincuora la popolazione e il mondo intero: gli scienziati hanno appena messo a punto un farmaco che distrugge il coronavirus al 100%.
L’OMS dovrà testarlo per assicurarne la completa validità ma Maduro è certo che il Natale è salvo.
Venezuela, messo a punto farmaco anti covid-19
In Venezuela i casi totali di Coronavirus registrati sono 89.565 con soli 775 decessi. Il mondo è piegato da questa epidemia, economie e sanità sono allo stremo ma forse c’è una speranza di rinascita.
Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha annunciato una straordinaria notizia: l’Istituto venezuelano di investigazioni scientifiche (Ivic) ha in mano un farmaco che annulla il Coronavirus al 100%.
Le parole del presidente in merito allo studio scientifico ocndotto per 6 mesi:
Lo studio ha dato come risultato la distruzione al 100% del virus SARS-COV-2.
L’istituto scientifico ha messo appunto il farmaco anti coronavirus grazie ad una molecola usata nella cura dell’epatite C ma aspetto fondamentale è l’assenza di conseguenze negative per le cellule sane. Lo studio con gli annessi risultati strabilianti devono essere controllati dall’OMS: potrebbe essere un notevole passo in avanti per sconfiggere il Coronavirus.
La resistencia heroica del pueblo chileno apunta hacia los grandes cambios del siglo XXI en nuestra región. Estamos siendo testigos y participes de acontecimientos que marcarán la historia política de América Latina. Chile alza su voz para elegir su camino constituyente. pic.twitter.com/3xtSjQEY9H
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) October 26, 2020
Il presidente Maduro ha puntualizzato che lo studio della cura a base di acido ursolico è in atto da ben 6 mesi. La molecola impiegata nello studio scientifico è la TR-10.
Tale molecola viene completamente isolata da cellule di pazienti contagiati e poi messa a confronto col virus: il risultato è l’impossibilità completa da parte del Coronavirus di replicarsi. In questo modo si blocca il virus al 100%.
Vicinissimo alla messa appunto c’è anche il Vaccino di Oxford ma Maduro è speranzoso e fiducioso che quello venezuelano sarà la svolta che il mondo stava aspettando. In esso ripone molte speranze e crede ci siano ottime probabilità che venga presto ratificato dall’OMS per la produzione di massa.
Natale salvo grazie alla ‘Strategia 7+7’
Molti paesi tra cui anche l’Italia banno adottato il metodo del lockdown, parziale o generalizzato, prolungato per sconfiggere il coronavirus e abbassare il livello di trasmissibilità.
Nicolas Maduro invece propone un nuovo meccanismo di difesa contro l’aggressione pandemica: il meccanismo 7+7.
Il suo metodo per bloccare la trasmissibilità del Covid-19 si articola in questo modo: 7 giorni di lockdown e poi 7 giorni di flessibilizzazione mantenendo sempre l’uso delle mascherine e dei gel igienizzanti senza dimenticare la distanza sociale.
Il presidente ha confermato in anticipo l’inizio delle celebrazioni natalizie da metà ottobre: l’obiettivo è risollevare l’economia già affossata dal crollo del prezzo del petrolio, dalle sanzioni americane e adesso anche dalla crisi pandemica.
Si legge su Today.it che dal 1 dicembre le località turistiche inizieranno a riaprire sotto stretti controlli e protocolli di sicurezza.
Secondo il presidente Maduro proprio grazie al farmaco messo a punto il Natale sarà salvo. Si attendono le conferme dell’OMS.