Giuseppe Conte risponde alla critiche di Matteo Renzi sul Dpcm mettendo nero su bianco cosa sia accaduto quella famosa sera.
Matteo Renzi bacchettato dalla maggioranza e ora anche dal Premier durante una conferenza stampa.
Le critiche del leader di Italia Viva
Il leader di Italia Viva durante la sua enews è insorto contro il nuovo Dpcm e le decisioni prese dalla maggioranza. Soprattutto nei riguardi di tutti i lavoratori che si vedono costretti ad abbassare nuovamente la serranda o rispettare misure straordinarie particolari:
“il covid fa più male che a pranzo? E per chi si era attrezzato vagono le stesse regole? ci rendiamo conto del danno economico devastante?”
Non solo perché dal canto suo sono necessari i tamponi rapidi, trasporti differenti, terapie intensive e tracciamento delle persone positive. Tutte queste restrizioni stanno portando a delle agitazioni di massa in tutte le piazze italiane e ad una crisi economica devastante.
Per questo il leader di Italia Viva non concorda con le decisioni prese tanto da chiedere al Premer di fare alcune modifiche sostanziali.
La maggioranza ha subito bacchettato Renzi, puntando il dito contro una decisione che fondalmentalmente ha preso anche lui in quando presente durante le varie decisioni. Come cita Zingaretti:
“È intollerabile che le forze di governo si schierino contro le decisioni prese insieme al consiglio dei ministri. penso non siano mai stati seri quei partiti”
La risposta del Premier Conte
Il Premier Conte durante la conferenza stampa di ieri sera ha risposto a Renzi, sottolineando che la sera delle decisioni all’una di notte sono state confermate queste misure:
“quella sera non ci sono state proposte alternative”
Individuando tutti insieme con la maggioranza quelle che potevano essere le soluzioni più opportune in un momento di grande paura. Conte afferma che alcune scelte non sono state facili da prendere e ha invitato tutti i presenti a mettere il Paese in sicurezza.