In Alto Adige sono arrivate nuove restrizioni, tre giorni dopo il nuovo Dpcm. La regione si allinea quasi alla stretta tedesca.
Le nuove restrizioni dell’Alto Adige prevedono scuole e bar chiusi oltre ai cinema. I negozi chiuderanno alle 18.
Le novità della provincia autonoma di Bolzano
Nuove restrizioni in vigore in Alto Adige. La provincia autonoma di Bolzano, infatti, ha previsto una stretta anti coronavirus che si discosta dal nuovo Dpcm e si avvicina di più alle norme previste dalla vicina Germania.
I negozi ed i ristoranti chiuderanno alle 18:00, salvo alimentari e farmacie. Le pasticcerie e i bar devono chiudere, come pure le scuole. Una stretta dettata dal peggioramento della situazione epidemiologica.
La nuova ordinanza sarà attiva fino al 24 novembre ed entrerà in vigore il prossimo sabato 31 ottobre. Per il governatore è meglio ricevere i ristori governativi.
Il dietro front di Kompatscher
Soltanto lunedì Kompatscher aveva commentato il nuovo Dpcm dicendo che si poteva continuare con cinema e teatri aperti, tenendo la situazione sotto controllo. I bar erano rimasti aperti fino alle 20, i ristoranti fino alle 22.
Con l’arrivo della notizia del lockdown parziale in Germania, Kompatscher ha deciso di adottare una stretta simile. Come riporta Ansa, il governatore ha commentato che
“La settimana di ferie scolastiche va sfruttata per salvaguardare lavoro e attività economiche principali”.
Inoltre, il governatore ha ritenuto necessario introdurre un coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Misure più restrittive che nel resto d’Italia, dunque, poiché la provincia autonoma di Bolzano, ha ritenuto più opportuno allinearsi alle misure adottate da Austria e Germania.