Uomini e Donne, il cavaliere Nicola Mazzitelli fa un drammatico appello sui social: la sua richiesta d’aiuto spiazza i fan.
Nicola Mazzitelli è entrato nel parterre maschile di Uomini e Donne nell’edizione di quest’anno.
Sin da subito, è riuscito a conquistare il pubblico per la sua storia molto toccante. In queste ore, sul suo account Instagram ,è apparso un appello shock sul suicidio che ha preoccupato non poco il popolo del web.
Uomini e Donne, il drammatico appello di Nicola
Il cavaliere è una new entry del trono over di Uomini e Donne. Originario di Cosenza, nella vita è un imprenditore e ha deciso di intraprendere questa nuova esperienza per conoscere una donna con cui condividere la sua vita quotidiana.
Sin da subito, ha conquistato i telespettatori per la sua toccante storia. Nel passato di Nicola Mazzitelli si nasconde un momento particolarmente doloroso. Nel 2009, la sua vita è seriamente messa in pericolo a causa di gravi problemi alla colonna vertebrale. Le sue condizioni si aggravano e dopo tre mesi di coma e un lungo periodo di riabilitazione è riuscito a riprendere in mano la sua vita.
Di recente, il cavaliere ha lanciato accorato appello su Instagram che ha spiazzato il popolo del web. Di cosa si tratta?
Il grido di aiuto di una fan
Il cavaliere ha ricevuto un messaggio in privato di una sua follower, la quale ha confessato di voler farla finita. Le sue parole hanno preoccupato Nicola Mazzitelli che ha deciso di contattare la ragazza in questione senza, tuttavia, ricevere alcuna risposa.
Per questo motivo, l’uomo lanciato un appello ai suoi seguaci pubblicando il messaggio della giovane. Successivamente, si è poi rivolto al popolo del web con queste parole:
“Vi prego aiutatemi…Se c’è qualcuno che mi segue e conosce o è amico di questa persona ci vada a casa…Vi supplico…”
Come da lui raccontato, ha immediatamente contattato i carabinieri che, in poco tempo, sono riusciti a trovare la ragazza. Inoltre, il cavaliere ha precisato di essere riuscito a parlare telefonicamente con lei. La ragazza sta bene ma sicuramente c’è qualcosa che non va. Per questo motivo, si sono attivate delle associazioni di categoria per poterla aiutare.