La didattica a distanza prevede anche le interrogazioni ma è polemica per quanto accaduto a Scafati per la ragazzina bendata.
È successo a Scafati durante una interrogazione da casa: perchè hanno fatto bendare una ragazzina? Insorgono le polemiche.
Ragazzina bendata durante l’interrogazione
In un periodo di forte incertezza la maggior parte degli studenti si trova a dover fare didattica a distanza. Ma nel momento in cui avvengono le interrogazioni, i professori sono preoccupati che gli stessi possano guardare appunti o altro per aiutarsi.
Il sito Cronache della Campania ha pubblicato la foto di una ragazzina bendata durante la sua interrogazione, come richiesto dalla sua professoressa. In questo paese in provincia di Salerno, la docente temeva che la giovane potesse sbirciare gli appunti e per questo motivo le ha chiesto di bendarsi davanti al video. Questa immagine ha fatto presto il giro delle chat e dei siti in tutta Italia scatenando indignazione e polemica:
“spero che la dirigente del liceo in questione intervenga per porre fine a tali azioni vergognose e lesive per il benessere psicofisico dei minori”
Emilio Borrelli si è mosso immediatamente chiedendo all’assessore Fortini che possa esserci immediata chiarezza su questa annosa vicenda.
Le parole del preside
Come riporta Ansa, il Preside dell’Istituto ha risposto alle varie polemiche confermando che tutto questo gli era stato riferito da alcuni alunni:
“nei giorni precedenti alcuni studenti hanno dato una sbirciata agli appunti, quindi la professoressa ha pensato di dimostrare loro quanto fosse inutile. era un esperimento”
Un esperimento condotto con due ragazze molto brave che hanno preso nove dopo l’interrogazione bendata. Il Preside ha anche confermato che la professoressa non ha intenzione di replicare questo esperimento ed è una donna molto amata dai ragazzi, che sicuramente non ha operato in questo modo per ledere o violare la libertà dei suoi studenti.