La Cassazione ha confermato la condanna per l’ex senatore Denis Verdini in merito al Crac Ccf che è costato allo Stato 76 milioni di euro.
Definitiva la sentenza alla Cassazione per Denis Verdini che si è costituito al carcere di Rebibbia.
La sentenza per l’ex senatore
È arrivata la condanna da parte della Cassazione per l’ex senatore a sei anni e mezzo di carcere in merito al processo sul fallimento del Credito cooperativo fiorentino.
Estinta la condanna di quattro mesi per truffa sui fondi editoriali per prescrizione. Proprio l’ex senatore si è costituito al carcere di Rebibbia durante la serata di ieri.
Verdini ha 69 anni e la sua condanna concerne la quesione annosa della bancarotta del Credito Cooperativo fiorentino per la quale è stato Presidente per venti anni. Non solo, nella condanna sono inclusi anche altri reati come truffa ai danni dello Stato sui fondi editoriali – che in parte è stata estinta per prescrizione.
Il tutto ha avuto un costo per lo Stato di circa 76 milioni di euro. Durante la sentenza di primo grado erano stati confermati nove anni di reclusione che sono andati via via riducendosi per alcuni reati caduti in prescrizione.
Nella giornata di lunedì il PG della Suprema Corte aveva avanzato la richiesta di annullamento con rinvio della sentenza di secondo grado, visto l’accertamento dei reati mentre su altri fatti sarebbe stato necessario un approfondimento maggiore.
Le parole della difesa
La difesa ha confermato una profonda delusione in merito a quanto deciso dalla Cassazione. Infatti l’avvocato Coppi – come si evince da TGCOM -ha dichiarato:
“siamo profondamente delusi, sia perché il ricorso che avevamo proposto sembrava fondato e sia soprattutto perché il procuratore generale in un intervento molto motivato aveva chiesto l’accoglimento il larga parte dei nostri motivi di ricorso”
Concludendo che Verdini, essendo un uomo molto forte e coraggioso, sarà in grado di affrontare questa prova.