Nanaia Mahuta è il nuovo Ministro degli Esteri Maori in Nuova Zelanda: la prima donna indigena Maori a capo di un Ministero.
L’incarico di Ministro degli Esteri della Nuova Zelanda è stato assegnato a Nanaia Mahuta, una donna di origini Maori: una novità per il paese.
Prima donna Maori come Ministro
La prima donna Maori a capo di un Ministero è Nanaia Mahuta, nominata dal Primo Ministro Jacinda Ardern.
Secondo le parole della Ardern, si legge su SkyTG24, tutte le persone da lei nominate, inclusa Nanaia Mahuta, si sono distinte per merito e daranno senz’altro un valido contributo al governo:
Rappresentano la Nuova Zelanda che li ha votati.
Jacinda Ardern in una conferenza a Wellington descrive il nuovo Ministro degli Esteri come una donna con molta esperienza e capace di stringere relazioni fantastiche in modo rapido, elemento chiave in ambito di relazioni estere.
Nanaia Mahuta, nipote di una regina
Oltre alla buona notizia dei pochissimi contagi giornalieri da covid-19, prossimi allo zero, nel paese c’è la novità del nuovo ministro degli esteri: una donna Maori.
La politica neozelandese Nanaia Mahuta è nata a Aukland nel 1970. Già dal 1996 è diventata parte del corpo parlamentare
Mahuta è nipote di una defunta regina Maori, Te Arikinui Te Atairangi Kaahu, e ha anche una parentela molto stretta con l’attuale monarca Kingi Tuheitia. Il Ministro degli Esteri prima di Nanania era Maori come lei ma era un uomo, Winston Peters.