Il papà di Luca Sacchi svela retroscena inediti dell’omicidio: cosa fece davvero Anastasiya mentre il fidanzato era agonizzante a terra?
Il processo per la morte di Luca Sacchi prosegue, tra gli indagati anche la fidanzata Anastasiya sulla cui versione sono emersi ulteriori smentite. Tutti i dettagli.
Un anno dall’omicidio di Luca Sacchi, il dolore della famiglia
Ormai un anno è passato dalla notte tra il 23 ed il 24 ottobre scorso, quando la vita del giovane personal trainer romano Luca Sacchi venne spezzata.
Il 24enne fu colpito alla nuca da un proiettile sparato da Valerio Del Grosso, 22 anni, davanti al pub John Cabot della Capitale. Con Del Grosso indagati per la morte di Luca avvenuta in ospedale dopo ore di agonia ci sono anche i complici Paolo Pirino e Marcello De Propris.
I tre pusher avevano un appuntamento con Giovanni Princi ed Anastasiya Kylemnyk per portare a termine una trattativa per una partita di droga.
La versione di ciò che accadde fatta dalla fidanzata di Luca, che invece non era a conoscenza di nulla, fu di un’aggressione a scopo di rapina nella quale io fidanzato venne ucciso.
Ma i fatti e le testimonianze giorno dopo giorno fanno emergere una realtà molto diversa ed è per questo che anche Anastasiya è Princi sono finiti indagati per spaccio di stupefacenti.
Dopo le rivelazioni del super testimone arriva anche un inedito racconto del papà di Luca, Alfonso, proprio su quello che non torna nella versione di Anastasiya.
Rivelazioni scioccanti su Anastasiya: con chi scappò dopo lo sparo?
Il 56enne Alfonso Sacchi, cosi come la mamma Tina, sono sempre presenti alle udienze e si sono battuti per dimostrare la totale estraneità di Luca ai fatti.
Sulla fidanzata del figlio non hanno dubbi: ha mentito fin dall’inizio e vi sarebbero prove schiaccianti.
Innanzitutto la bionda Kylemnyk ha sempre dichiarato di essere stata colpita con una mazza ma i testimoni, ben due, la sentirebbero.
Un particolare fondamentale mai emerso riguarda i momenti successivi allo sparo. Secondo quanto riferisce Alfonso Sacchi, Anastasiya si allontanò con Giovanni Princi, sull’auto di quest’ultimo.
“Abbiamo scoperto che mentre il mio Luca moriva Anastasiya si allontanava in auto con Princi”
Sono le parole del papà di Luca al settimanale Giallo. I genitori del giovane personal trainer in aula hanno sostenuto che la bionda fidanzata del figlio avesse una relazione clandestina proprio con l’amico d’infanzia di Luca, Giovanni Princi. Tra i due infatti come afferma Alfonso:
“C’era una strana intesa tra lei e Princi”
Quella notte i due si sarebbero allontanati insieme e solo dopo ore la fidanzata di Luca si sarebbe presentata in ospedale con un collarino, che dichiarò esserle stato messo dal personale dell’ambulanza che però come assodato non fu mai chiamata sul posto.
“Speriamo che venga fuori la verità su cosa ha combinato Anastasiya, che diceva di amare Luca ed invece ha fatto di tutto per evitare che emergesse la verità”
I genitori, il fratello e tutti quelli che volevano bene a Luca sperano si giunga alla verità nonostante l’immenso dolore che non passerà mai.