Un bambino del brianzolo ha scritto al presidente Giuseppe Conte per chiedere delle sorti del Natale 2020.
In particolare, il bambino voleva sapere da Conte se il suo Babbo Natale del 2020 potrà arrivare a casa sua.
L’ingenuità dei bambini
Probabilmente, il Natale 2020 non sarà simile agli altri che siamo abituati a vivere. Preoccupato di questo, un bambino del brianzolo, precisamente da Cesano Madeno, ha deciso di scrivere una lettera direttamente al Presidente Conte. La sua prima preoccupazione? L’arrivo di Babbo Natale.
Da uno stralcio della lettera apparso su TgCom24 si legge:
“Le prometto che, oltre al lattino caldo e ai biscotti, metterò sotto l’albero anche l’igienizzante”
L’originale idea
Tommaso è un bambino di 5 anni. E’ a lui che è venuta l’idea di una autocertificazione speciale per far arrivare Babbo Natale a domicilio, anche quest’anno. Un modo per far viaggiare l’uomo che viene dal polo, almeno per una notte all’anno, nonostante il virus. Ovviamente, nella stesura della lettera, il piccolo è stato aiutato dai genitori.
La lettera integrale è stata riportata dal magazine Monza Today. Si legge che il piccolo frequenta la Scuola dell’infanzia Sant’Anna dove rispetta, insieme ai suoi compagni e maestre, tutte le regole.
Dopo aver chiesto alla mamma quanti giorni mancassero alla festa più importante dell’anno, si è mostrato preoccupato perché Babbo Natale, forse, a causa del lockdown, non avrebbe potuto accedere in città. Non solo per il virus ma anche perché è un uomo anziano. Sicuramente, però, indosserà la mascherina.
Oggi il bimbo è in trepidante attesa della risposta di Conte. In questo modo, potrà riferire anche ai suoi amici, se potranno ricevere, come ogni anno, i giocattoli che aveva desiderato. Chissà, forse un domani, Tommaso diventerà un elfo di Babbo Natale!