La situazione del coronavirus nel mondo ha ancora effetti devastanti, tanto che la Francia chiude per altri 15 giorni.
I dati del coronavirus nel mondo preoccupano e i vari Governi si attivano per prendere misure restrittive sempre più severe.
La situazione in Francia
Nel mondo i dati di diffusione del virus Covid 19 stanno preoccupando nuovamente. Intanto in Francia il governo ha deciso di non variare le regole del lockdown per altri 15 giorni sino a quando la curva del contagio non si abbassa.
Lo ha comunicato ieri il Premier Castex mettendo nero su bianco che i negozi “secondari” dovranno restare chiusi e le persone a casa. Il Premier ha quindi evidenziato che man mano si andranno ad alleggerire queste misure soprattutto in vista del Natale, così che i francesi possano incontrare le famiglie.
Nonostante questo chiede collaborazione e di non acquistare biglietti di treni e aerei, non sapendo come sarà la situazione da qui a breve.
La Svezia travolta dalla seconda ondata
Arrivando in Gran Bretagna si è registrato un picco di casi nelle ultime 24 ore con 33.470 nuovi casi ma bisogna tenere conto anche dell’aumento dei test che sono stati svolti in questi giorni arrivando a 377.608. In calo i morti che sono stati segnalati anche se i dati sono ancora molto preoccupanti.
Leggi qui: Bollettino Italia 12 novembre 2020
In Germania è stato deciso che in caso di carenza del personale sanitario, si potranno richiamare quelli positivi che lavoreranno in diverso modo e con misure di protezione molto particolari. Lo ha definito il Ministro della Salute Spahn per ovviare alla mancanza di personale e al boom di ricoveri in questi giorni.
La Svezia preoccupa per il boom di contagi nella sua seconda ondata. Questo è l’unico Paese in Europa a non aver messo l’obblico di mascherine nel mese di marzo esattamente come chiusure e distanziamento sociale. Ma i pazienti sono aumentati del 60% rispetto alle settimane precedenti. Le autorità locali mettono nero su bianco di come la situazione ad oggi sia preoccupante.