A finire ai domiciliari l’amministratore unico della struttura, Giovanni Pietro Marchese, 60 anni.
L’uomo, già lo scorso mese di ottobre, aveva ricevuto il divieto di esercitare l’attività per un anno.
Anziani maltrattati e lasciati tra i loro escrementi
Una vera e propria casa degli orrori quella scoperta dai militari dell’Arma di Catania. Dopo il caso di Bologna, che ha portato all’arresto di 4 persone, tra cui la titolare della struttura, lunedì sera è finito in manette l’amministratore unico di un’altra casa per anziani, la Villa San Camillo, a Catania.
Le indagini sono partite nel giugno del 2019, quando i carabinieri hanno fatto partire un’inchiesta dopo la visione di alcune immagini, trovate sui cellulari dei dipendenti della struttura, che documentavano la condotta violenta e i maltrattamenti inflitti agli anziani, parecchi dei quali non autosufficienti.