Su Rai Tre è intervenuto il Ministro della Sanità Roberto Speranza spiegando di come saranno duri i prossimi mesi, soprattutto a Natale.
Linea dura del Ministro della Sanità Roberto Speranza che su Rai Tre ha messo nero su bianco una previsione per Natale che non ha lasciato molto margine di interpretazione.
Le parole di Roberto Speranza
Il Ministro Speranza ha rilasciato una sua intervista a Rai Tre dove ha concretizzato quello che tutti si aspettano per i prossimi mesi. Chiede pazienza perché questo non sarà il solito Natale visto che il virus non potrà andar via in un attimo:
“una vaccinazione alla popolazione su larga scala avverrà da primavera inoltrata in avanti”
Ha inoltre evidenziato che le prime dosi a disposizione saranno consegnate a medici, infermieri e poi a tutte le persone considerate fragili:
“entro la fine di gennaio dovremmo avere le prime dosi di vaccino anti covid. l’ema dovrà dare autorizzazione ma tutti i dati segnalano che dovremmo averle”
Sempre durante l’intervista ha voluto accendere i riflettori sul fatto che tra qualche settimana sarà disponbile uno strumento denominato anticorpi monoclonali, che sono a suo dire una realtà di sicuro interesse.
Parametri e zone rosse
Roberto Speranza ha anche fatto un cenno a quelli che sono i parametri della pandemia, discorso che ha suscitato non poche polemiche. Lo stesso evidenzia che il fatto di avere degli indicatori permetta di ottenere una fotografia netta e ampia:
“questi 21 indicatori ci hanno aiutato a leggere l’epidemia, dopodiché il dialogo con le regioni è sempre aperto”
E sulle zone rosse chiede prudenza per una valutazione doverosa da fare ma con gradualità:
“si stanno facendo sacrifici ma sono per avere massima prudenza”
Chiedendo pazienza e lavoro di squadra, soprattutto per chi chiede di tornare in fascia arancio o gialla, mentre i dati del Rt ora scendono.