Nuovo Bonus Spesa del valore di massimo 500€: ecco di cosa si tratta, quando sarà predisposto e chi potrà beneficiarne.
Il Consiglio dei Ministri ha deciso di aiutare i cittadini che vivono al momento una dura crisi economica a causa della pandemia con un nuovo Bonus spesa: il valore massimo erogato per ogni bonus sarà di 500€.
Ecco tutti i dettagli: di cosa si tratta e a chi è destinato il nuovo bonus.
Nuovo Bonus spesa fino a 500€
Il nuovo Bonus spesa permette l’erogazione di un aiuto economico di massimo 500€ e sarà destinato ad alcune categorie di cittadini. Un bonus sfruttabile per acquistare beni di prima necessità inserito dal Cdm nel Decreto Ristori-Ter.
Per finanziare questa manovra economica il governo ha deciso di impegnare 400 milioni di euro. Questo ha permesso di poter rinnovare i buoni spesa destinati alle famiglie che vivono una pressante difficoltà economica a causa della situazione pandemica in corso.
I Buoni spesa possiedono dei limiti nell’uso e anche nella richiesta: non tutti possono goderne e non ci si può comprare qualunque cosa. Il Bonus spesa può essere speso solo per acquistare beni di prima necessità e soltanto nei negozi che si trovano all’interno del proprio comune. In alternativa al bonus i Comuni possono scegliere di consegnare direttamente la spesa a casa per le famiglie che avrebbero diritto al bonus.
Ogni sindaco potrà, autonomamente, scegliere le modalità con cui procedere all’erogazione del bonus spesa oltre a decidere quali famiglie ne potranno beneficiare.
Un requisito che senza dubbio bisognerà avere per beneficiare del nuovo bonus spesa è ricevere pochi aiuti economici: ad esempio non ricevere il reddito di cittadinanza.
Requisiti necessari per richiedere il bonus
Dopo la bufala del Bonus Natale arriva invece una certezza, un aiuto concreto.
L’importo del nuovo bonus spesa andrà da un minimo di 300€ fino ad un tetto massimo di 500€ per nucleo familiare: la cifra assegnata varia in base al numero dei componenti e non solo.
Ecco i requisiti di cui si terrà conto per l’assegnazione:
- tipologia e costituzione del proprio nucleo familiare (numero ed età)
- residenza nel comune
- avere o non un patrimonio immobiliare (affitto, casa di proprietà,…)
- saldo conto corrente (disponibilità economica)
- dichiarazione ISEE
- stato lavorativo corrente (occupato o disoccupato, cassa integrazione,…)
- altri aiuti statali percepiti (es. reddito di cittadinanza,…)
Chiaramente il Bonus spesa potrà essere assegnato solo ai nuclei familiari che stanno affrontando una reale situazione di difficoltà economica, analizzare i requisiti sopra elencati aiuterà tutti i Comuni a stabilire come distribuire i Bonus al meglio.