Dopo essere caduto da un palo di legno di 3 metri, un cacciatore di 17 anni è morto impalato sull’arma usata per cacciare: un fucile.
La morte del cacciatore di 17 anni è stata confermata dalle autorità. Probabilmente, la morte è stata immediata.
E’ accaduto negli Usa
Nella Carolina del Nord, un cacciatore di 17 anni è morto durante una battuta di caccia. Il giovane ha fatto un volo di 3 metri: il palo dove era appoggiato, in attesa di prendere qualche preda, si è spostato. Il ragazzo ha fatto un volo ed è rimasto impalato completamente nel suo fucile.
Si chiamava Justin Lee Smith. La notizia della sua morte è stata data dalla WTVA emittente della contea di Tishomingo, direttamente dal coroner Mack Wilemon.
I soccorritori hanno riferito che è stato proprio il ragazzo a chiamare i soccorsi con il 911 grazie al suo smartphone. Non si sa se fosse a caccia da solo. Sono aperte le indagini.
Una raccolta fondi a suo nome
Poco dopo la morte del ragazzo, al fine di raccogliere il denaro necessario per il funerale, è stata creata una pagina GoFoundMe. Capeggia sulla pagina la frase:
“Grazie a chiunque aiuti Jackie e Jamie con i fondi per il funerale di Justin. Non è mai facile perdere qualcuno, ma perderlo così giovane è devastante”
Riportata da Fanpage. Una raccolta fondi necessaria perché, a causa del suo cambio di lavoro, il ragazzo non aveva ancora la polizza di assicurazione sulla vita. Sarebbe stata proprio quella, se l’avesse avuta, a coprire le spese.
Su Facebook in tanti hanno lasciato un messaggio di cordoglio. Tra questi, quello della nonna che ha voluto ricordare il nipote come un ragazzo amante della caccia e della pesca. Nel suo messaggio esorta il nipote a prendere tanta selvaggina e tanti pesci fino a quando non potranno essere di nuovo insieme.