Dormire il un sufficiente numero di ore è molto importante. Ognuno di noi, però, è diverso. Vediamo come capire qual è il numero di ore giusto da soggetto a soggetto.
I neonati possono arrivare a dormire fino a 18 ore al giorno. Un monte ore che si va riducendo di molto, mano a mano che si cresce.
Come cambia il ritmo del sonno
I bambini appena nati sono in grado di dormire anche per 18 ore al giorno, con intervalli di 3/4 ore. A svegliarli è la fame. Con la crescita, poi, si impara a distinguere il giorno dalla notte e i loro sonni diventano più frammentati. Questo in linea di massima, perché ci sono mamme che lamentano di avere figli che, per i primi anni della loro vita, non hanno dormito mai!
In ogni caso, molto lentamente, il ritmo biologico dell’essere umano, va definendosi. Un ritmo dettato e regolato dalla luce e dal buio e dalle abitudini della famiglia. Ogni bambino può essere diverso dall’altro. E’ anche il genitore, oltre al bambino stesso, a dover interpretare i segnali del sonno.
Quanto dormire
Si dice che Albert Einstein dormisse circa 11 ore ogni notte; da ragazzo, invece, l’italiano Pirandello, non riusciva a dormire per più di 5 ore. Alcuni grandi uomini del passato, come Leonardo Da Vinci (che la notte dormiva un massimo di 4 ore), avevano un prezioso alleato: il riposino pomeridiano.
Un break nel bel mezzo del giorno, potrebbe aiutare non solo le insonnie notturne ma anche aumentare concentrazione e ridurre stress. Sarebbe bene, dunque, introdurre la siesta pomeridiana, almeno nel weekend o quando possibile.
Prepararsi al sonno
Per dormire bene è necessario anche prepararsi al sonno. Prima di tutto, inizia con le luci, abbassandole. Allontana i dispositivi elettronici, almeno un’ora prima della nanna. Piuttosto, leggi un libro, preparati una tisana. Puoi anche richiamare il sonno con degli esercizi di respirazione o di stretching.