E’ in arrivo il decreto Ristori quater che, tra le novità, introduce una maxi moratoria fiscale per agevolare autonomi e partite Iva.
Tutte le scadenze fiscali, secondo il Decreto Ristori quater, sono rinviate alla primavera.
Attenzione particolare ai lavoratori in difficoltà
E’ in arrivo il Decreto Ristori quater che dovrebbe supportare i lavoratori più colpiti da questa seconda ondata della pandemia. Il decreto, infatti, si rivolge soprattutto ad albergatori, ristoranti ma anche ai lavoratori precari, a quelli stagionali del turismo e dello sport. La polizia che si sta occupando di fare osservare le norme anti contagio riceverà dei bonus. Inoltre, nel Decreto è previsto un fondo specifico per dare una mano al settore fieristico e dei congressi. Si tratta di un settore che non ha più ripreso da marzo.
Sono 8 i miliardi stanziati ma, dovrebbe arrivare anche un ultimo decreto prima della fine del 2020. Una sorta di abbinamento al Milleproroghe. Un nuovo decreto di fine anno che conterrà tutto ciò che non ha trovato uno spazio sufficiente nel Ristori quater. Sarà proprio con l’ultimo decreto che si chiuderà la serie di aiuti del 2020. E’ stato introdotto il meccanismo perequativo ovvero: chi ha perso di più con la pandemia avrà più sostegno.
Irpef, Ires e Irap: scadenza prorogata
Le imprese, per il momento, possono fare affidamento sullo slittamento del pagamento delle rate di Irpef, Ires ed Irap. Il pagamento sarebbe dovuto avvenire al 30 novembre. Si tratta di una boccata di ossigeno davvero mini poiché, lo slittamento arriva soltanto al 10 dicembre. In questo modo, al Governo lavoreranno per vedere chi potrà rientrare nella scadenza di aprile. Soltanto chi avrà ha avuto cali di fatturato del 33%.
Un rinvio, quello di aprile, che spetterà indipendentemente dal fatturato a tutti coloro che hanno visto chiudere le loro attività durante la seconda ondata. Quindi zone rosse ed arancioni.