Il ricevimento di matrimonio si è trasformato in un’occasione di contagio da coronavirus. Tra i 34 invitati, erano presenti molti asintomatici.
Ricevimento di nozze si trasforma in occasione di contagio tra gli invitati.
Gli asintomatici a nozze
Sposarsi durante la seconda ondata da coronavirus non ha risparmiato alcuni invitati di un matrimonio dal contrarre il virus.
Il numero dei commensali era nella norma, 34 invitati, tuttavia qualcuno alla fine era positivo al Coronavirus, pur senza mostrare gli evidenti sintomi della pandemia.
Tanto però è bastato a questo ospite occulto a che si diffondesse tra i commensali.
Come riporta anche Fanpage.it la celebrazione delle nozze è avvenuta a Pavia i primi giorni di ottobre.
La scelta della coppia di fare il grande passo in presenza di pochi invitati tra parenti e amici più stretti non li ha messi al riparo dal far esplodere il virus in pochissimo tempo, quello di un pranzo.
Le persone ora contagiate dal Covid-19 sono ben 48. Tra i 34 invitati alcuni sono arrivati dalla Lombardia, altri invece dal Piemonte.
Festa con virus
Alla fine il matrimonio si è trasformato in un focolaio Covid. Pochi giorni dopo i festeggiamenti sono apparsi i classici sintomi dell’infezione.
Inconfondibile la febbre, la tosse e la perdita di gusto e olfatto, il controllo di un ospite che si sottopone al tampone che dà esito positivo.
Appena scoperto di essere positivo, è iniziata l’indagine epidemiologica eseguita dall’Asl di appartenenza.
Alla nuova coppia viene chiesto di fornire tutti i nomi degli invitati: la scoperta è che circa la metà dei partecipanti alle nozze abbia già diversi sintomi.
Tra gli invitati c’è chi ha qualche linea di febbre e accusa dolori intestinali. Dopo qualche tampone si scoprono 21 positivi e tra questi dieci asintomatici.
Contagiati anche marito e moglie, ma anche famigliari e colleghi di scuola. Un bambino che, essendo asintomatico, è andato a scuola, trasmettendo il Covid a due compagni.
Un insegnante contagiato ha partecipato anche d un battesimo, la lista della quarantena si è allargata a: quattro contagi nella festa di battesimo e altre cinque persone, tra cui due colleghi e tre alunni.
Ovviamente la quarantena è toccata oltre che a loro, ai contatti più vicini.