Dopo gli screening, è emersa un’elevata percentuale di positivi, rispetto agli occupanti del campo Rom.
Il presidente della regione ha quindi deciso di istituire una zona rossa.
Scatta la zona rossa nel campo rom di Scampia
Paura al campo rom di Scampia, periferia ovest di Napoli. Come riferisce anche l’Ansa, sono stati effettuati gli screening sulla popolazione del campo e la percentuale di positivi è elevatissima.
La Regione Campania ha quindi deciso di istituire una zona rossa nel campo rom che costeggia la Circumvallazione esterna di Scampia.
La decisione è arrivata dopo lo screening di massa effettuato su tutta la popolazione del campo. Su un totale di 370 tamponi, 95 persone sono risultate positive al covid, una percentuale altissima.
Chiesto l’aiuto dell’esercito
La Regione Campania ha quindi invitato le forze dell’ordine a garantire il rispetto dell’ordinanza dell’istituzione della zona rossa nel campo rom.
Non solo, si chiede un aiuto anche per consentire l’isolamento diurno e notturno della popolazione che occupa il campo.
Il provvedimento di isolamento parte oggi e si protrarrà fino al 13 dicembre. A quel punto si valuterà l’evolversi della curva epidemiologia per capire se possa essere o meno sospesa la zona rossa.
Dei controlli sanitari si occuperà l’Asl Napoli, che lo scorso 28 novembre aveva posto in quarantena fiduciaria 28 persone, tra cui 18 positivi.
All’interno del campo è già stata installata una postazione fissa di ambulatorio.
L’amministrazione municipale dovrà garantire la concessione delle scorte alimentari per i residenti del campo rom