Questa sera 8 dicembre nuovo episodio di ‘Il commissario Montalbano’: anticipazioni dell’episodio intitolato ‘Il gioco degli specchi’.
Il nuovo episodio di Il commissario Montalbano andrà in onda questa sera 8 dicembre 2020 alle 21.25 in onda su Rai1.
Anticipazioni Il commissario Montalbano 8 dicembre
Il prossimo episodio della fiction Il commissario Montalbano andrà in onda questa sera 8 dicembre e i telespettatori visioneranno l’interessante episodio intitolato ‘Il gioco degli specchi’.
La serie televisiva prodotta nel 1999 con protagonista Luca Zingaretti nei panni del commissario Montalbano dopo anni ancora appassiona i telespettatori: 4.542.000 spettatori hanno seguito lo scorso episodio facendo registrare 18,3% di share.
L’episodio di questa sera, si legge su Rai.it, si apre con lo scoppio di una bomba nei pressi dell’entrata di un magazzino e le autorità credono sia un avvertimento dei criminali che vogliono riscuotere il pizzo non pagato. Il commissario Montalbano però non è convinto perché i danni arrecati al magazzino sono minimi e per giunta all’interno non c’era nulla di valore.
Angelino Arnone è il proprietario del magazzino davanti al quale è scoppiata la bomba e nega qualunque coinvolgimento con l’accaduto dichiarando di non avere nemmeno la più pallida idea del perché fosse il suo locale obiettivo di un piccolo attentato.
L’intuizione del commissario
Montalbano ha un’intuizione e capisce che il destinatario della bomba poteva non essere Angelino Arnone ma qualcuno che abita nel palazzo adiacente. Probabilmente la scatola contenente la bomba era stata lasciata davanti il palazzo ma qualche condomino di mattina l’ha spostata per liberare la strada.
Nel palazzo attiguo il commissario scopre che vivono due pregiudicati: uno appartenente al clan dei Sinagra e uno spacciatore agli ordini di Nicotra. Potrebbero essere coinvolti nell’attentato ma anche questa pista di indizi non convince totalmente il commissario Montalbano. Non è un atto che i Sinagra o Nicotra avrebbero commesso, non è nelle loro corde.
Nei giorni successive Angelino Arnone si reca in commissariato in preda al panico. L’uomo ha ricevuto una lettera anonima e confessa alle autorità che l’attentato in realtà era destinato proprio a lui. Arnone afferma di non sapere il motivo per il quale sia finito nel mirino di un attentatore e non ha idea di che possa esserci dietro.
Montalbano non si lascia ingannare da Arnone e capisce che sta mentendo. Il commissario è convinto che qualcuno lo stia manovrando e lo abbia costretto a fare questa confessione per confondere le indagini e sviarle.