Il match tra il Psg ed l’Istanbul Basaksehir, che si stava svolgendo a Parigi, al Parco dei Prinicipi, è stata sospesa. Ecco cosa è successo.
Pierre Webo, in campo per l’Instanbul, avrebbe ricevuto un insulto razzista da un avversario del Psg.
Partita sospesa
Il match tra Psg (Paris Saint Germain) e Istanbul Basaksehir è stato interrotto al 13′ del primo tempo. In campo, è accaduto un avvenimento che rischia di minare l’intera UEFA. Nel Parco dei Prinicipi di Parigi, infatti, si è sfiorata la rissa.
L’ex attaccante del Camerun, attualmente vice allenatore dell’Istanbul Basaksehir, ha ricevuto un insulto razzista da parte del quarto uomo. Questo è quanto emerge da una prima ricostruzione dei fatti.
Incredibile al Parco dei Principi: Demba Ba accusa il 4^ uomo di Psg-Basaksehir di razzismo, le squadre abbandonano il terreno di gioco pic.twitter.com/aC4kHm9eM3
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) December 8, 2020
Il match sarebbe dovuto riprendere alle 22 ma, sul terreno di gioco non si è presentato alcun giocatore. Questo benché i calciatori del Paris Saint Germain erano pronti a tornare in campo.
Chi ha detto cosa
Sarebbe stato Sebastian Coltescu, senza una motivazione precisa, ad essersi rivolto ad alcuni giocatori con il termine black guys.
Gli assistenti dell’allenatore turco Okan Buruk si sono molto arrabbiati. Pierre Webo è stato espulso per aver protestato in modo esagerato.
Anche l’attaccante Demba Ba si è mostrato parecchio nervoso. In particolare, non ha digerito che Hategan, direttore di gara, non sia riuscito a far tornare in campo i calciatori.
Come ha riportato Fanpage, egli ha affermato:
“Perché quando ti rivolgi ai ragazzi bianchi usi solo il termine “ragazzi” e quando ti rivolgi ai ragazzi di colore usi il termine “ragazzi neri”? Perché? Dimmi perché?”.
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