Per il Mes arriva l’approvazione del Senato alla risoluzione di maggioranza con 156 voti a favore.
La risoluzione di maggioranza sul Mes viene approvata in Senato: ecco i dettagli di una lunga serata politica.
L’approvazione del Senato
È stato approvata dal Senato la risoluzione di maggioranza con 156 voti a favore, 4 astenuti e 129 contrari. Una seduta sospesa per le proteste del centrodestra con cartelli che non hanno ritirato nonostante le varie richieste.
Prima di questo c’è stata la votazione alla Camera con 314 sì, 239 no e 9 astenuti.
Silvio Berlusconi ha evidenziato – come spiega anche il Tgcom24 – che Forza Italia ha votato contro la riforma:
“ha votato in modo compatto e coerente contro la ratifica di una riforma del mes che non è nell’interessa dell’Italia e tanto meno dell’europa”
Berlusconi punta il dito su questa procedura e ricorda di aver chiesto a gran voce – ancora prima della terribile pandemia – che venisse attuato uno strumento a paragone del Fondo Monetario Europeo.
Zingaretti invece si dice soddisfatto di questa approvazione e invita il Governo a sciogliere tutti i nodi il prima possibile. Una riforma, secondo quanto rilasciato, che è figlia di tutti gli sforzi che sono stati fatti in questi mesi:
“Ora per andare avanti è importante trovare altre soluzioni soprattutto da parte del Governo”
Il Movimento 5 Stelle si è spaccato in due e non c’è stata una coesione nei voti con nove assenti e due contrari. Secondo varie fonti, come riportano i media, gli assenti erano giustificati.
Le parole del Premier Conte
Come si legge anche su Il Fatto Quotidiano, il Premier parte dalle sue parole chiededono a tutti di fare una riconsiderazione della funzione del Mes al fine che venga trasformato nel giusto strumento quale è, chiedendo quindi appoggio a Camera e Senato, poco prima del Consiglio UE che è previsto per oggi e domani 10 e 11 dicembre.