La piccola Miriam è morta lo scorso anno durante una lezione di danza in una scuola di Cardito, nel napoletano.
A scoprire il furto sulla tomba della bambina è stata la madre, che ogni giorno va a farle visita al cimitero.
La morte della piccola Miriam
Era il 17 ottobre del 2019 quando la piccola Miriam, 5 anni, si sentì male durante una lezione di danza in una scuola di Crispano, nel napoletano.
Nonostante i soccorsi, per la piccola non ci fu nulla da fare: quel malore le fu fatale. Secondo i medici, la bambina era stata colpita da un infarto.
I genitori di Miriam invece non si sono mai arresi e stanno continuando a combattere per sapere cosa sia davvero accaduto alla loro bambina.
Secondo i coniugi Laezza infatti la loro piccola era affetta da una malattia non diagnosticata, che le è costata la vita.
Nelle settimane precedenti al decesso, la piccola era svenuta diverse volte.
I medici avevano “liquidato” quegli episodi come il modo che la piccola Miriam utilizzava per attirare attenzione su di sé, dopo la nascita del fratellino.
Rubate le bambole sulla sua tomba
Come riferisce anche Fanpage, ogni giorno la mamma di Miriam va sulla sua tomba, per portarle giochini e bambole, proprio come faceva quando lei era ancora in vita.
Un modo per restare vicina alla sua piccola. Proprio giovedì mattina, la donna ha fatto un’amara scoperta. Le bamboline sulla tomba di Miriam non c’erano più.
Qualcuno ha pensato di rubare oggetti dal valore di pochi euro, ma dall’immenso valore affettivo.
“Si tratta di bamboline che non hanno nessun valore e questo rende ancora più brutto il gesto”
ha spiegato il papà della bambina.
“proprio non riesco a capire come possa mai venire in mente di rubare le bamboline di una bimba”
ha commentato il papà.
Un gesto inspiegabile, che colpisce una famiglia già gravata da un lutto terribile.
