Spostamenti in vista del Natale 2020: dal Governo trapela l’ipotesi di rendere zona rossa tutta l’Italia. Allentamenti possibili solo per i piccoli centri abitati.
Gli spostamenti durante i giorni clou del Natale 2020 potrebbero essere consentiti soltanto per i comuni al di sotto dei 5000 abitanti, ma solo per un massimo di 30 Km.
Nessuna buona notizia dal Governo
La deroga che si pensava arrivasse agli spostamenti, in vista del Natale 2020, da parte del Governo, non è arrivata. Anzi, il premier Giuseppe Conte, che ha convocato questa sera una riunione d’urgenza, non ha lasciato trapelare nulla di buono.
In realtà, l’ipotesi è che il Governo possa rendere, nei giorni clou delle festività natalizie, tutta Italia zona rossa o zona arancione. Gli spostamenti potrebbero essere previsti soltanto nei comuni con un massimo di 5000 abitanti e per un massimo di 30 chilometri. Queste notizie sono trapelate da fonti di Governo e dai capi delegazione.
La riunione avrà luogo domani
Nella giornata di domani potrebbero arrivare notizie certe poiché si terrà la riunione con il Cts e con i Capi delegazione.
Secondo Teresa Bellanova, ministra di Iv, le misure da adottare devono essere coerenti e, se possibile, anche più restrittive di quelle previste.
I Pentastellati, invece, chiedono a gran voce gli spostamenti possibili per i piccoli comuni, poiché restino circoscritti. Sarebbero circa 10000 gli italiani coinvolti da queste deroghe.
Nuove restrizioni sarebbero possibili perché i contagi stanno tornando a risalire. Inoltre, il governo è preoccupato dalle scene che si sono ripetute in quasi tutte le grandi città, con tantissime persone che affollano le strade dello shopping.
A Milano, con la Lombardia tornata da poco, zona arancione, si sono registrate code per fare aperitivo. Il centro città è stato preso d’assalto, complice il bel tempo.
Scene simili a Roma con traffico e bagni di folla. Ad un certo punto è stata necessaria la chiusura di alcune intersezioni stradali con via del Corso.