Tragedia a Treviso dove un uomo è stato accoltellato alla gola e lasciato morire in piazza, deserta per il coprifuoco.
Piazza deserta di Treviso e un uomo morto dopo essere stato accoltellato alla gola dopo essere sceso dalla sua auto.
La terribile morte di un uomo di 72 anni
Una storia molto particolare che è accaduta a Colle Uberto in una frazione di Vittorio Veneto. Un uomo di 72 anni è stato accoltellato alla gola e lasciato morire in piazza, oramai deserta per il coprifuoco.
Il corpo è stato ritrovato alle ore 22 e per lui non c’è stato più nulla da fare. L’uomo era vicino al suo furgone Fiat Fiorino parcheggiato regolarmente in piazza ed è stata una donna a lanciare l’allarme, testimone di questo omicidio.
Secondo le prime indiscrezioni infatti – come citano i media locali e FanPage – sul posto c’era una donna di 39 anni che è stata ferita alle mani mentre cercava di difendere l’uomo e fermare la furia folle dell’assassino. La donna ha chiamato i Carabinieri raccontando il fatto.
L’uomo di 72 anni si sarebbe avvicinato al presunto omicida dopo essere sceso dal suo Fiorino: una discussione e poi una violenta lite che è sfociata in omicidio. Sempre secondo le primissime indiscrezioni, la donna presente sul posto potrebbe essere la causa di questo violento litigio: ma tutto è ancora da confermare da parte dei Carabinieri che stanno indagando sul fatto.
Arrestato un uomo di 44 anni
I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 44 anni per omicidio e lo stesso avrebbe confessato di essere stato l’autore e di essere colpevole per la morte di Luciano D’Ava d 72 anni.
I due si sarebbero incontrati prima del coprifuoco e poi il corpo è stato lasciato lì in una piazza praticamente deserta. Per ora non ci sono informazioni in merito al movente e gli agenti stanno ricostruendo punto per punto tutta la serata.