La Unimpresa mette in evidenzia il fatto che le tredicesime potranno essere alleggerite in alcuni casi specifici, vista la situazione economica italiana.
La pandemia colpisce anche le tredicesime come da allarme lanciato da Unimpresa.
Le tredicesime saranno alleggerite?
Per tutte le persone che hanno percepito una tipologia di sostegno al proprio reddito, vedranno le tredicesime subire un alleggerimento. Come evidenzia Repubblica, questo è l’allarme che lancia Unimpresa mettendo in evidenzia che il virus attacca su più fronti.
Secondo quanto riportato la Unimpresa sottolinea che tutti i lavoratori che hanno percepito la cassa Covid durante questo periodo storico molto particolare, potranno vedere la mensilità extra tagliata sino all’80%.
Sono numeri già emersi da parte della Cgia di Mestre, come riporta sempre il quotidiano, comunicando che tutte le persone che sono andate in cassa integrazione a zero ore non hanno potuto maturare la mensilità extra della tredicesima con un rischio di perdita di pari 100 euro per ogni mese di indennità che è stata percepita.
La Uninpresa evidenzia che:
“il contributo orario di 4 euro pagato dall’inps ingloba infatti anche il rateo della retribuzione di Natale”
Così dicendo ci sarebbe un effetto molto particolare sulla busta dei dipendenti e tutto dipenderà dai mesi di utilizzo degli indennizzi Covid, dalla tipologia e dalle ore che sono state svolte in questi mesi di lavoro.
A quanto ammonta la tredicesima?
Come viene riportato, non è possibile avere un importo fisso e ben definito. Questo infatti dipende dai ratei singoli che si sono accumulati mese per mese.
Se si valuta una cassa integrazione a zero ore, allora non ci sarà alcun accumulo perché corrisposto direttamente nel mese in cui la cassa incassa. Uninpresa mette anche in rilievo tutti i costi occulti per una azienda che deve far fronte a spese per una serie di oneri che non sono molto chiari.