La frase di Domenico Guzzini è stata talmente scioccante da indurre il presidente di Confindustria a rassegnare le sue dimissioni.
Il presidente di Confindustria Macerata, Domenico Guzzini, ha deciso di comunicare le sue dimissioni ai soci con una lettera.
Finito in una bufera mediatica
Il presidente di Confindustria Macerata, Domenico Guzzini, è finito ieri nell’occhio del ciclone a causa di una sua frase scioccante in merito alle riaperture.
La dichiarazione, per niente felice, era stata espressa durante la sua partecipazione ad un forum sul Made for Italy, un evento dedicato alla moda. Guzzini, infatti, è anche il fondatore dell’omonima azienda di Recanati che produce oggettistica per la casa. Come ha riportato uno svariato numero di media, il presidente ha affermato:
“Penso che le persone siano un po’ stanche della situazione e vorrebbero venirne fuori. Anche se qualcuno morirà, pazienza. Ma così, secondo me, diventa una situazione impossibile per tutti”
Le parole dell’ormai ex presidente, erano rivolte soprattutto al fatto che, il Governo, ha in previsione ulteriori restrizioni.
Le dimissioni
La decisione di rassegnare le dimissioni è arrivata in data odierna, a seguito delle reazioni sia del mondo politico che di quello sindacale.
Le dimissioni sono state presentate con una lettera ai soci di Confindustria. Nel documento, l’uomo ha continuato a scusarsi. Egli si è detto addolorato per tutta la situazione e per il polverone che è si è sollevato. La formalizzazione delle dimissioni avverrà giovedì prossimo, 17 dicembre, nel corso del prossimo consiglio direttivo.
Egli ha affermato che la frase è stata certo infelice ma è stata anche decontestualizzata. Si auspica che questa bufera che si è abbattuta su di lui, non oscuri tutto il lavoro di una vita. L’ex presidente ha ribadito che anche per lui, la famiglia importante e, in un momento come questo, la salute viene prima di tutto.