Due nonni hanno gettato nella stufa il nipotino di due anni, perchè stanchi di sentirlo piangere. Ma come si può? I dettagli sono agghiaccianti.
Una storia che ha dell’incredibile! La scoperta è stata fatta dai genitori del piccolo bambino di due anni, ucciso dai nonni che avrebbero dovuto guardarlo mentre loro non c’erano.
Dima aveva solo due anni e per lui andare dai nonni significava giocare e divertirsi. È una storia terribile che arriva dalla Russia ripresa dai media americani come il Sun.
Il piccolo Dima è stato portato dai genitori – Maria e Dmitry di 20 e 25 anni – dai nonni così da poter fare alcune commissioni. Ma quando sono tornati a riprenderlo il piccolo non c’era più.
Una volta entrati a casa di due nonni hanno trovato solo i vestiti ed è iniziata la disperata ricerca del piccolo. Una volta usciti fuori hanno trovato il suo corpo carbonizzato tra la neve ad una temperatura di -20 gradi: una scoperta assurda che in un primo momento ha scioccato i due poveri genitori che hanno pensato ad un incidente.
La confessione dei nonni e l’arresto
Immediato l’arrivo della polizia che ha confermato il fatto che questa scoperta sia stata fatta dai due poveri genitori di Dima:
“Hanno localizzato i vestiti del bambino in casa ma non lui. accanto alla casa i genitori hanno trovato il suo corpicino”
Ora sarà compito dell’analisi forense scoprire cosa sia accaduto nei suoi ultimi terribili attimi di vita. I nonni hanno ammesso la loro colpa, ma hanno cercato di giustificare il fatto confessando di essersi irritati a seguito dei suoi continui lamenti e capricci.
Secondo una prima ricostruzione – come mette in evidenza sempre il quotidiano – il piccolo sarebbe stato strangolato e poi gettato nella stufa per sbarazzarsi del corpo, successivamente buttato tra la neve.
Ora i due nonni sono stati arrestati e in attesa di processo per questo tremendo gesto folle.