Il Ministro Azzolina chiede responsabilità al fine che tutti possano tornare a scuola il 7 gennaio e inaugura il Natale digitale 2020.
Il Ministro dell’Istruzione non ha dubbi su un ritorno a scuola, ma solo a patto che gli italiani si comportino responsabilmente. Che cos’è il Natale digitale 2020?
Il rientro a scuola al 7 gennaio
È uno dei discorsi focus di questi giorni e il fatto che gli studenti possano nuovamente rientrare nelle loro classi divide le opinioni dei politici e non solo.
Il governo deciderà sulla data di riapertura nelle prossime ore, anche in merito al nodo trasporti e alla organizzazione degli istituti: per questo motivo la data del 7 gennaio ad oggi resta ancora ipotetica.
Non solo, anche se si dovesse decidere in positivo è altresì possibile che si faccia un passo indietro a seconda dei dati che emergeranno durante queste festività natalizie. Nonostante questo gli esperti invitano alla prudenza su ogni fronte.
Gianni Rezza – direttore della Prevenzione al Ministero della Salute – ha evidenziato che questa sia una decisione da prendere con le pinze e non oggi:
“se non abbassiamo l’incidenza è difficile parlare di ripresa completa delle attività, anche scolastiche”
Il Ministro dell’Istruzione per questo motivo vuole dare il buon esempio evitando di partecipare alle riunioni familiari ma passando il Natale solo con la sorella a casa, rispondendo ad una domanda di una bambina in un evento del Ministero.
Che cos’è il Natale digitale 2020?
Il Ministro Azzolina ha anche inaugurato l’iniziativa del Natale digitale 2020 che nasce per la valorizzazione di tutti i progetti didattici, che sono stati realizzati con l’ausilio delle tecnologie in occasione di queste anomale feste di Natale:
“forse non avremo un Natale giocoso ma anche questo ha un alto valore educativo”
Ringraziando tutti gli insegnanti che in mezzo alla crisi si sono reinventati con la didattica a distanza.