Bufera social su Flavio Briatore. L’imprenditore avrebbe mandato in tilt il traffico milanese, parcheggiando la sua Rolls-Royce a ridosso delle rotaie del tram. Tempestivo l’intervento del suo ufficio stampa.
Una Rolls-Royce nera fiammante sporge come un elefante sui binari del tram. Un incolonnamento di auto e di mezzi pubblici blocca il centro di Milano. Uno dietro l’altro i tram si fermano, gli automobilisti protestano, i passanti si affollano incuriositi.
È ciò che è accaduto giovedì 17 dicembre nel centro di Milano. Per mezz’ora circa, il traffico in via Carducci, all’incrocio con Corso Magenta, è rimasto paralizzato per colpa di una Rolls-Royce nera appartenente all’imprenditore Flavio Briatore.
Flavio Briatore manda in tilt il traffico milanese? Un testimone filma l’episodio
Un testimone oculare, armato di smartphone e connessione ad internet, ha filmato l’episodio e l’ha condiviso sul web. Secondo quanto dichiarato dall’autore del video, la presunta Rolls-Royce di Flavio Briatore avrebbe creato un blocco del traffico non indifferente. Alcuni passanti avrebbero visto l’imprenditore tornare a bordo della propria auto e sfrecciare via indisturbato.
Bufera social su Flavio Briatore: interviene il suo ufficio stampa
La notizia si è divulgata a macchia d’olio sui principali siti di cronaca e l’ufficio stampa di Flavio Briatore ha inoltrato a Il Corriere la seguente smentita:
“Con la presente si smentisce categoricamente la notizia riportata da alcuni media (…) Il Signor Briatore non si trovava a Milano nel giorno indicato, né nei precedenti, e l’autovettura in questione non è la sua. Chiediamo cortesemente una rettifica immediata alla notizia”
La smentita dell’ufficio stampa del businessman torinese, al centro dell’ennesima tempesta social-mediatica italiana, lo scagiona ufficialmente tutte le accuse e polemiche.
Briatore ha smentito le accuse sul blocco del traffico 🚦🚉 ha detto che non era lui 😅 i testimoni però hanno detto il contrario 😅 chi dice la verità?
— oh hey beautiful. (@ventifotografie) December 18, 2020