A Gerusalemme c’è stato un attacco, nella serata di oggi, alla Spianata delle Moschee, precisamente ad uno degli ingressi.
L’uomo responsabile dell’attacco alla Spianata delle moschee di Gerusalemme, è stato preso.
Attacco sventato
Un uomo, entrato in una delle porte della Spianata delle Moschee a Gerusalemme, ha iniziato a sparare, armato di fucile. L’uomo aveva fatto ingresso nella porta dei Leoni della Città Vecchia.
Stando a quanto ha riportato la polizia israeliana, l’attentato è stato sventato. L’uomo che ha fatto ingresso dalla porta, armato di fucile, era un palestinese. Il suo ingresso è stato effettuato nella serata di oggi, 21 dicembre 2021.
Il suo nome era Carl-Gustav. Prima ha cercato di aggredire che erano di guardia vicino la porta Porta dei Leoni. Successivamente, gli uomini in divisa lo hanno bloccato con dei colpi di arma da fuoco.
L’uomo, stando a quanto hanno riportato i media palestinesi, è deceduto a causa delle ferite riportate a seguito degli spari.
La morte a seguito di un inseguimento
Il palestinese armato di fucile, è stato inseguito dagli agenti. L’inseguimento, in realtà, è durato soltanto un centinaio di metri. Nei vicoli della città vecchia, nel corso dell’inseguimento, uno degli uomini in divisa si è ferito in modo grave.
Intanto, altri agenti si sono occupati di passare al setaccio la zona perché timorosi potessero esserci altri attentatori.
In giornata, in Cisgiordania, a Tal Menashe, c’era stato un altro episodio di violenza. Un episodio culminato con l’uccisione di una donna israeliana.
Stando a quanto hanno riferito i dirigenti di Israele hanno detto che la donna è morta a causa di un attacco palestinese. Sul fatto, sta indagando la polizia ma non sono trapleate informazioni di sorta.