La sentenza di Garanzia del Coni ha completamente ribaltato il provvedimento del Giudice Sportivo.
Ancora incerta la data della disputazione del match.
Match Juve-Napoli: accolto il ricorso
Cancellata sia la sconfitta del 3 a 0 a tavolino, sia il punto di penalizzazione. La partita che si dovrà quindi disputare è quella che il 4 ottobre scorso non si disputò per la mancata presentazione degli azzurri a Torino.
Adesso quindi i bianconeri perdono 3 punti e passano quindi da 27 a 24, a pari passo della Roma e dei partenopei.
Al culmine dell’udienza, il Collegio di Garanzia ha quindi deciso di accogliere il ricorso del club del presidente del Napoli.
Un risultato che gli azzurri aspettavano con molta fiducia. La partita sarà disputata a breve, forse il 13 gennaio, anche se la data resta ancora incerta.
“Il Collegio di Garanzia ha accolto il ricorso presentato dalla società S.S.C. Napoli S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e ha annullato senza rinvio la decisione Corte Sportiva d’Appello presso la FIGC”
si legge nella nota ufficiale.
La reazione del presidente De Luca
Il Napoli aveva sempre sostenuto di voler disputare il match, con la documentazione a riprova di ciò.
Il viaggio verso Torino però non si è concretizzato per la richiesta delle Asl. Il Collegio di Garanzia ha quindi ritenuto valida la tesi della squadra partenopea.
Come già anticipato, non è ancora certo quando il match si potrà recuperare. Si pensa alla data del 13 gennaio, ma è ancora un’ipotesi.
“L’accoglimento del ricorso ripristina giustizia e correttezza. Si riconoscono come valide e irrinunciabili le ragioni di tutela della salute espresse dalle decisioni delle Asl di Napoli, e soprattutto si ripristinano i valori della lealtà sportiva, clamorosamente violati dalle precedenti sentenze”
ha commentato a caldo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.