Il Vischio è un messaggero di buona fortuna oltre che portatore di un’antica usanza legata ad un bacio. Un motivo in più per imparare a coltivarlo.
Cosa sarebbe il natale senza il vischio? Scopriamo insieme come prendercene cura.
Vischio pianta magica
L’usanza di baciare sotto il Vischio viene celebrata soprattutto a Natale negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Ma al di là delle usanze che si adottano, il vischio è insieme alla Stella dei Natale una delle piante natalizie per eccellenza.
Secondo un’antica tradizione, una giovane donna non può rifiutare un bacio quando si trova vicino a questa magica pianta durante il periodo natalizio.
Come riferisce anche GreenMe, la storia del giovane vischio inizia con il trasporto dei suoi semi da parte di alcuni uccelli che ne apprezzano le bacche. Inoltre le sue bacche sono un nutrimento invernale capaci di sostentare la sopravvivenza di alcune specie.
La pianta stessa è un sempreverde con numerose bacche bianche traslucide. Cresce sulle piante ospiti e predilige determinate specie, tra cui pioppo, tiglio, salice, betulla e melo.
Come coltivare una pianta di vischio
Questa pianta rappresenta il Natale e regalarla o riceverla in dono fa sempre piacere. Coltivare una pianta di vischio in casa richiederà la presenza di un piccolo albero in vaso, su cui i semi attecchiranno.
Un piccolo albero di mele sarà perfetto per la coltivazione del vischio e per custodire i suoi semi. La natura parassitaria della pianta significa che prenderà nutrienti e umidità dall’ospite, quindi occorre fare attenzione a quali piante scegliere per la semina del vischio.
Per la coltivazione del vischio meglio impiegare solo bacche fresche. Per rimuovere il seme dalla bacca basta spremere il seme e poi eliminare la maggior parte del rivestimento appiccicoso. Quindi risciacquare il seme e poi piantarlo nella terra.
La maggior parte delle specie di semi di vischio ha bisogno di luce per la germinazione, per la terra ottimo è l’impiego di un impasto fatto con abbondanti quantità di torba, di cui riempirete il vaso. Quindi il terreno va nebulizzato finché non è umido.
In seguito il vischio dovrà essere spostato su una pianta ospite per crescere, la germinazione può richiedere diversi mesi a seconda delle condizioni di luce, umidità e temperatura.